Wambli Gleska, che in lingua Lakota significa “aquila chiazzata”, è un’associazione culturale senza fini di lucro, ufficialmente riconosciuta dall’ONU come ONG (organizzazione non Governativa internazionale) costituita ufficialmente per espressa volontà del
Consiglio Tribale dei Lakota di Rosebud (Sud Dakota), del
Presidente e del
Consiglio degli Anziani. L’Associazione è regolarmente riconosciuta ed iscritta presso il registro Regionale delle associazioni di promozione sociale, articolazione Provincia di Firenze (ex L.R.T. 42/2002) con atto n 1819 del 28/05/2004- classe: 13.01.01 rep ( 834838).
L’associazione ha per scopo sociale e statutario, quello di diffondere, nel nostro Paese e in Europa, la cultura tradizionale del popolo Lakota, nonché promuovere riconoscimenti e rapporti internazionali con i vari “Governi Locali” e col Governo centrale del nostro paese, per i diritti umani della Nazione Lakota Sioux.
L’Associazione opera su mandato del
Lakota Treaty Council di Rosebud del 19 dicembre 2017, che la autorizza a svolgere progetti in favore dei giovani Lakota Sioux, scambi giovanili e per la raccolta fondi per la creazione di un nuovo centro di documentazione per la trasmissione della lingua, della cultura, e della spiritualità Lakota a Rosebud. L’autorizzazione dell’organismo Governativo indica il Prof. Dr Alessandro Martire e l’Associazione culturale Wambli Gleska quali unici soggetti autorizzati in Italia allo sviluppo di detti progetti internazionali.
OYATENAKICIJIPI, “COLUI CHE PARLA PER LA SUA GENTE”
L’Associazione culturale Wambli Gleska è nata in Italia nel 1995 grazie alla volontà del suo fondatore e Presidente,
Dr. Alessandro Martire, il quale, dopo richiesta fattagli da suo padre adottivo
Chief Leonard Crow Dog Senior nell’agosto del 1994, ha deciso, con
Alessandro Bartolozzi e Anna Maria Secci, di fondare l’associazione culturale, per portare in Italia la testimonianza tradizionale dei Lakota Sioux.
Il Dr. Alessandro Martire, è il presidente dell’Associazione, ed è l’unico soggetto ufficialmente autorizzato in Italia ed Europa a rappresentare il popolo Sioux (Lakota-Sicangu) di Rosebud, nonché gli Oglala di Pine Ridge; ad egli è stato conferito mandato di rappresentanza ed è Membro Onorario della Nazione Lakota Sicangu per mozione del popolo e con atto deliberativo del 1999 che lo nomina Componente della nazione Sicangu Sioux a tutti gli effetti di legge, nonché loro Avvocato Internazionale.
Il suo nome Lakota è “Oyatenakicijipi”, “colui che parla per la sua gente”, in base alle risoluzioni internazionali della Nazione lakota Sicangu di Rosebud n 202/95 -43/98- 44/98- 45/98 e n 165 emessa in data 5 agosto 2008. E’ figlio adottivo di Leonard Crow Dog Senior e adottato ufficialmente dalla famiglia Brings Plenty- Ota Au’, nel maggio del 2014.